Categoria | Abstract scientifico |
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Area Scientifica di riferimento | Farmacovigilanza e dispositivovigilanza |
Titolo | OFEV (nintedanib): analisi dei trattamenti e delle sospette reazione avverse (ADR) in Friuli Venezia Giulia nel biennio 2022-2023 |
Autori | Zerio M. (1), Tinazzo E. (1), Hysolakoj Xh. (1), Zerial G. (1), Ejlli L. (1), Mecchia V. (1), Rossi P. (1) - 1) Centro Regionale di Farmacovigilanza Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale salute, politiche sociali e disabilità, Trieste |
Obiettivo | Analizzare i trattamenti con OFEV per la fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e le malattie interstiziali polmonari (ILD) fibrosanti croniche con fenotipo progressivo e le ADR in Regione (2022-2023) |
Introduzione | OFEV è rimborsato per il trattamento di IPF e ILD fibrosanti croniche con fenotipo progressivo. La dose raccomandata è pari a 300 mg die. Il trattamento può essere sospeso o ridotto a 200 mg die a seguito di patologie gastrointestinali o epatotossicità. La gestione delle ADR prevede il trattamento sintomatico, la riduzione della dose o la temporanea sospensione finché la specifica ADR non ritorni ai livelli che consentano il proseguimento della terapia. Pertanto, il trattamento può essere ripreso alla dose raccomandata, ridotto o interrotto nel caso in cui il paziente non tolleri i 200 mg die |
Metodi | OFEV (nintedanib) è soggetto a Registro di monitoraggio AIFA. Pertanto, attraverso SAS – Visual analytics system dell’Agenzia Italiana del Farmaco, è stato estratto il numero dei trattamenti, con particolare riferimento a quelli che hanno previsto riduzione di dosaggio. Inoltre, è stata utilizzata la Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) per l’estrazione dei dati relativi alle ADR, indagando le azioni intraprese ed i dosaggi utilizzati. Tali applicativi hanno consentito di ottenere una panoramica dei soggetti in trattamento con il medicinale in esame |
Risultati | Sono emersi complessivi 126 trattamenti, di cui 65 con il dosaggio 300 mg die e 61 con il dosaggio 200 mg die; 34 pazienti hanno ridotto il dosaggio nel biennio. I Registri di monitoraggio chiusi sono 18: 1 decisione clinica, 2 decisione del paziente, 12 decesso, 2 progressione di malattia, 1 tossicità. Le segnalazioni di ADR inserite in RNF sono 21, di cui 18 riguardanti i 300 mg die e riportanti disturbi gastrointestinali e epatotossicità. Le azioni intraprese sono state riduzione del dosaggio (n=9) e sospensione della somministrazione (n=9). Per le restanti 3 segnalazioni relative al dosaggio da 200 mg die il trattamento è stato sospeso. Nella quasi totalità dei casi (19 su 21), l’esito dell’ADR è miglioramento o risoluzione completa |
Discussione e conclusioni * | Tenendo conto dei trattamenti (n=126), delle specifiche indicazioni terapeutiche di cui una codificata malattia rara (IPF), le segnalazioni di ADR (n=21) evidenziano una particolare attenzione da parte degli operatori sanitari per medicinali sottoposti a Registro di monitoraggio. Tuttavia, dall’analisi delle schede di monitoraggio risultano 34 riduzioni di dose, di cui soltanto il 26,5% (n=9) trova riscontro in RNF. Pertanto, si ritiene possa essere proficuo un collegamento tra Registri di monitoraggio e RNF al fine di implementare il sistema di farmacovigilanza e fornire ai professionisti la possibilità di registrare una sospetta reazione avversa nel momento della diminuzione del dosaggio o della chiusura del Registro |
POSTER | CRFV_POSTER_OFEV-08-11-2024.pdf |
Bibliografia | Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) del medicinale OFEV (nintedanib) |
Utente | mazerio1995 |