Categoria | Abstract scientifico |
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Area Scientifica di riferimento | Esperienze di gestione del rischio sanitario da parte del farmacista clinico |
Titolo | Sensibilizzazione degli operatori sanitari sulla corretta manipolazione del farmaco antiblastico: esperienza presso una AOU del Piemonte |
Autori | Cammalleri F. (1), Mariotti C. (1), Bo G. (1)(2), Cutaia R. (1), Vallerga M. (1), Caravaggio E. (1), Cammarata R. (1), Simone S. (1), Modeo F. (1), Savi M.L. (1) - 1) AOU SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Alessandria; 2) Università degli studi di Genova |
Obiettivo | Formazione del personale sanitario sulle corrette modalità e procedure di manipolazione dei farmaci antiblastici, comprese le misure di prevenzione e protezione, quali DPC e DPI |
Introduzione | Da diverso tempo è stata appurata l’esistenza del rischio di tossicità a breve e a lungo termine per gli operatori addetti alla preparazione e somministrazione dei chemioterapici antiblastici. Il farmacista ospedaliero è coinvolto nella gestione della sicurezza del personale sanitario durante queste attività. A tal proposito, presso una AOU del Piemonte, la Farmacia Ospedaliera, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione, ha organizzato un corso denominato “Gestione in Sicurezza della Preparazione, Somministrazione e Manipolazione dei farmaci Antiblastici". |
Metodi | La metodologia di classificazione è stata frutto di un confronto multidisciplinare tra Farmacia, SPP e Medico Competente mirato alla classificazione quali/quantitativa dell’esposizione di tutti i lavoratori appartenenti all’AOU del Piemonte ed acquisito all’interno di un DVR di valutazione specifica denominato “Valutazione del rischio connesso a sostanze pericolose – protezione da agenti cancerogeni, mutageni e teratogeni”. Sono state individuate tre possibili classificazioni ovvero abituale (preparazione/somministrazione media > 5 al giorno o 15 a settimana per addetto), occasionale frequente (somministrazione media > 3 mese) e occasionale non frequente (somministrazione media < 3 mese). |
Risultati | La classificazione ha permesso di individuare, tra le altre misure, la necessità di corsi di formazione specifica aggiuntiva per tutti i lavoratori ed in particolare per i lavoratori classificati come abituali (appartenenti alle strutture di Oncologia e di Ematologia, compreso DH Onco-Ematologico) o occasionali frequenti (appartenenti ad attività ambulatoriali di specialità diverse). I discenti individuati, attraverso la trattazione sulle diverse nozioni relative al percorso del farmaco e alla gestione degli eventi emergenziali correlati (spandimenti e stravasi), vengono formati sulle modalità di prevenzione e protezione del rischio, comprensive delle corrette vestizioni con i giusti DPI da indossare nelle diverse fasi di manipolazione. |
Discussione e conclusioni * | Elevati standard di salute di salute e sicurezza richiedono un'attenta informazione, formazione ed addestramento sul rischio a seguito di una corretta individuazione del personale esposto. |
POSTER | Poster-Cammalleri-Francesca.pdf |
Bibliografia | - |
Utente | Francesca.Cammalleri |