Categoria | Abstract scientifico |
---|---|
Area Scientifica di riferimento | Farmacoepidemiologia e farmacoeconomia |
Titolo | Interruzioni di terapia negli schemi comprendenti pomalidomide in pazienti con Mieloma Multiplo in un Ospedale oncologico della Regione Sardegna |
Autori | A.Perniciano(1), A.Ena(2), G.Mereu(1), R.Murgia(2), A.Ferrari(3), M.Camboni(3), P.Marini(3), E.Mariotti(3), G.Sanna(3). 1.Scuola di Spec. in Farmac. e Tossic. Clinica, UNICA. 2.Scuola di Spec. in Farmacia osp. UNICA 3.S.C.Farmacia, P.O. Businco, ARNAS G.Brotzu |
Obiettivo | Il seguente studio ha avuto l’obbiettivo di analizzare l’interruzione terapeutica in pazienti affetti da mieloma multiplo in trattamento con schemi di associazione includenti Pomalidomide orale. |
Introduzione | Il mieloma multiplo è una neoplasia maligna delle plasmacellule. In Italia colpisce circa 8 persone su 100.0001. La terapia di elezione è il trapianto di cellule staminali; nei casi in cui questa opzione non sia possibile, o in accompagnamento a quest’ultimo, la terapia farmacologica è fondamentale. Oggi disponiamo di numerose opzioni terapeutiche, tra cui i farmaci immunomodulatori orali. Tra questi ultimi, la pomalidomide è indicata in regimi di associazione per pazienti adulti affetti da mieloma multiplo e mieloma multiplo recidivato refrattario, non responder a precedenti linee di terapia. |
Metodi | L’estrazione dei dati relativa al periodo 01/01/2024-01/09/2024 è stata effettuata utilizzando il sistema di gestione aziendale e i Registri di Monitoraggio AIFA. Sono stati considerati i pazienti in trattamento da gennaio 2024. È stata calcolata l’età media e sono state osservate le interruzioni del trattamento, i periodi di sospensione, eventuali riduzioni di dosaggio e concomitante somministrazione di epoetine e/o fattori stimolanti le colonie di granulociti, fino a settembre 2024. L’interruzione o la sospensione del farmaco sono state individuate tenendo conto dello schema terapeutico (G1- 21, Q28). |
Risultati | A gennaio 2024, i pazienti in trattamento erano 14 (età media 71 anni, 36% di sesso femminile e 64% maschile). Di tali pazienti, a settembre 2024, il 43% (6) continua la terapia e il 57% (8) ha interrotto. |
Discussione e conclusioni * | Lo studio ha evidenziato importanti criticità nell’uso di Pomalidomide orale in pazienti affetti da mieloma multiplo. A settembre 2024, solo il 43% dei pazienti ha proseguito la terapia. Le reazioni avverse note molto comuni, come neutropenia, trombocitopenia e anemia2, hanno richiesto terapie concomitanti con epoetine e fattori stimolanti le colonie di granulociti per una parte rilevante di pazienti. Dai dati osservati emerge l’importanza del monitoraggio delle terapie da parte del farmacista nonchè della collaborazione con il medico prescrittore per individuare eventuali reazioni avverse e stimolarne la segnalazione. |
POSTER | pomalidomide-poster.pdf |
Bibliografia | 1. “The burden of rare cancers in Italy. Italian cancer figures. Report 2015” supplemento di Epidemiologia & Prevenzione (gennaio-febbraio 2016 Suppl1:1-127). 2. RCP Pomalidomide, Banca dati AIFA |
Utente | Andreaperniciano |