Categoria | Abstract scientifico |
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Area Scientifica di riferimento | Esperienze e metodologie della farmacia clinica |
Titolo | La sorveglianza semestrale del Consumo delle Soluzioni Idroalcoliche in una ASST Lombarda nel periodo 2022-2024 |
Autori | Pagani A.A.M(1), Mazzoleni L.(1), Dalmasson C.(1), Soliveri N. (1), Franzin M.(1), Averara F.(2), Cannistraro V. (3) -1) SC Farmacia Asst Papa Giovanni XXIII, 2) Direzione Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociosanitarie Asst Papa Giovanni XXIII, 3) Direzione Medica Asst Papa Giovanni XXIII |
Obiettivo | Il monitoraggio del consumo delle soluzioni idroalcoliche è un aspetto di fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati in materia di prevenzione delle malattie infettive trasmissibili |
Introduzione | La corretta igiene delle mani è una misura fondamentale di prevenzione delle malattie infettive trasmissibili. L’utilizzo dei prodotti a base alcolica ha dimostrato il vantaggio di eliminare la maggior parte dei microrganismi offrendo contemporaneamente un’ottima tollerabilità dermatologica. Il monitoraggio del Consumo delle Soluzioni Idro Alcoliche (CSIA), come previsto dalle linee guida OMS, avviene tramite misurazione indiretta del quantitativo dei prodotti utilizzati nell’ igienizzazione delle mani.[1] |
Metodi | L’unità di grandezza proposta dall’OMS, è Litri di soluzione idroalcolica consumati per 1000 Giornate di Degenza Ordinaria (GDO). Il CSIA della ASST Papa Giovanni XXIII, considerati i due poli ospedalieri di Bergamo (PG23) e di San Giovanni Bianco, è stato ricavato dal Software Aziendale. Le unità operative del polo ospedaliero PG23 sono state raggruppate in 4 aree di degenza (medica, chirurgica, terapia intensiva, ortopedico traumatologica). Il monitoraggio del CSIA di entrambi i Poli, si riferisce al periodo compreso tra il 1/1/ 2022 al 30/06/24. Tali dati sono stati paragonati a quelli forniti da Regione Lombardia circa il CSIA delle strutture pubbliche e private riferite al 2023.[2] |
Risultati | Il Polo Ospedaliero PG23, nel complesso, ha sempre superato lo standard di riferimento OMS (20 L/1000 GDO) con una media di CSIA pari a 24,23 litri per 1000 GDO. L’area Terapia Intensiva è risultata essere sempre virtuosa con un CSIA pari a 74,4 litri per 1000 giornate di degenza. L’area medica ha utilizzato mediamente 20,59 litri di soluzioni idroalcoliche per 1000 GDO. Le aree con minor consumo sono risultate essere l’area chirurgica (14,91 litri/1000 GDO) e l’area ortopedico traumatologica (8,8 litri/1000 GDO). I consumi di soluzione idroalcolica del Polo Ospedaliero PG23 e del Polo Ospedaliero San Giovanni Bianco risultano superiori alla media delle strutture pubbliche e private nei primi 2 semestri 2023. |
Discussione e conclusioni * | Il monitoraggio dei consumi delle soluzioni idroalcoliche (CSIA) nel periodo considerato, ha evidenziato come le terapie intensive abbiano raggiunto costantemente un livello di consumo di soluzione idroalcolica superiore allo standard OMS. Invece l’area ortopedico traumatologica e l’area chirurgica hanno mostrato un utilizzo nettamente inferiore allo standard OMS mentre l’area medica ha evidenziato consumi mediamente corrispondenti allo standard OMS. I consumi sono risultati superiori ai livelli osservati nelle altre strutture pubbliche e private della Lombardia riferiti al 2023. Il monitoraggio puntuale del CSIA nei Poli Ospedalieri della ASST Papa Giovanni XXIII si riconosce nel Protocollo operativo regionale sulla sorveglianza del CSIA. |
POSTER | Poster-SIFACT-PAGANI-A.A.M-N.928.pdf |
Bibliografia | 1)https://www.epicentro.iss.it/sorveglianza-ica/sorveglianza-consumo-soluzione-idroalcolica-igiene-mani (ultimo accesso 01/10/2024), 2) www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/Prevenzione-e-benessere/giornata-igiene-mani-2024/giornata-igiene-mani-2024 (ultimo accesso 01/10/2024) |
Utente | Alessandra.Ana.Maria.Pagani |