Categoria | Abstract scientifico |
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Area Scientifica di riferimento | Esperienze e metodologie della farmacia clinica |
Titolo | Analisi del trend di consumo di antibiotici a seguito dell’implementazione di strategie front-end e back-end di Antimicrobial Stewardship |
Autori | Giunco EM(1),Berti G(2),Mengato D(1),Boschetto M(3),Cattelan AM(4),Contessa C(3),Lo Menzo S(4), Mazzitelli M(4),Stano P(5),Venturini F(1) – 1)UOC Farmacia,AOUP 2)Biostatistica,UNIPD 3)UOC Direzione Medica Ospedaliera,AOUP 4)UOC Malattie Infettive Tropicali,AOUP 5)UOC Microbiologia e Virologia,AOUP |
Obiettivo | Verifica del trend di consumo quali-quantitativo di antibiotici in DDD/100 giornate degenza a seguito dell’introduzione di interventi front-end (FE) e back-end (BE) di Antimicrobial Stewardship (AMS) |
Introduzione | L'uso inappropriato degli antibiotici è una delle principali cause della resistenza antimicrobica (AMR) e determina effetti collaterali, aumento delle degenze e dei consumi sanitari. In ambito ospedaliero, la miglior strategia per contrastare l’AMR è l’istituzione di un programma di AMS. Questo può prevedere diverse strategie, le quali si suddividono principalmente in FE, di tipo restrittivo, e BE, di tipo persuasivo. Una combinazione delle due strategie si è dimostrata efficace nel ridurre l’impiego inappropriato di antibiotici in quest’ambito. |
Metodi | Presso l’Azienda Ospedale-Università Padova sono state introdotte alcune strategie di FE e BE. La FE prevede l’applicazione di restrizioni sulla prescrizione e sulle forniture degli antibiotici ai reparti. La BE, invece, consiste in un costante monitoraggio in team delle terapie antibiotiche post-prescrizione in setting specifici. Mediante l’Interrupted Time Series Analysis, si sono analizzati i dati di consumo degli antibiotici nel periodo compreso tra gennaio 2019 e settembre 2024, con focus sulla variazione dei consumi pre e post ottobre 2023, sia in termini quantitativi (DDD/100 giornate degenza) che qualitativi (suddivisione percentuale dei consumi in base alla classificazione AWaRe). |
Risultati | Dall’analisi condotta emerge che il consumo complessivo di antibiotici ha subito un costante lieve aumento da gennaio 2019 a ottobre 2023 (trend pre-intervento = +0.01 DDD/100 gg al mese). Mentre, l’introduzione delle strategie di FE e BE, è risultata statisticamente significativa nella diminuzione dei consumi totali (trend post-intervento = -1.26 DDD/100 gg al mese; p<0.05). Parallelamente, post-intervento è stata osservata una diminuzione statisticamente significativa degli antibiotici Reserve (-0.34%/mese; p<0.05) e una diminuzione non significativa dei Watch (-0.21%/mese), a favore di un aumento significativo degli Access (+0.55%/mese; p<0.05). |
Discussione e conclusioni * | L’introduzione degli interventi di FE e BE si è rivelata una strategia efficace per ridurre l’utilizzo quali-quantitativo degli antibiotici. Il team multidisciplinare è cruciale per il successo delle progettualità di AMS, poiché la collaborazione tra clinici, farmacisti, microbiologi e infermieri garantisce una valutazione integrata e condivisa delle scelte terapeutiche. Potenziare queste iniziative favorisce un miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva, come dimostrato sia in letteratura che dalla nostra esperienza. Sebbene una combinazione di strategie persuasive e restrittive sia auspicabile, la sua applicazione deve tenere conto delle risorse disponibili, rendendo complessa una standardizzazione tra diversi setting assistenziali. |
POSTER | Poster-2024_917.pdf |
Utente | elisabettamariavittoria.giunco |