L’obiettivo è sviluppare un modello di governo finalizzato all’introduzione di tecnologie sanitarie innovative, che integri in rete strumenti informatizzati di HTA, PDTA e Evidence Based Medicine.

Azienda Zero (AZ) partecipa al programma ministeriale di rete coordinato dall’ISS "NET 2018-12368077" il quale gode di un finanziamento ministeriale e regionale [1]. AZ si dedica, nel contesto del progetto, all’assessment delle tecnologie innovative per l'adozione regionale e all'individuazione per la segnalazione nazionale. A tale scopo è stato implementato il percorso e la piattaforma digitale RATEC (Richieste di Acquisto TECnologie sanitarie). AZ redige istruttorie regionali di HTA sulle tecnologie con potenziale innovativo richieste e inizialmente valutate dalle Aziende Sanitarie (AASS).

Il processo si articola in due livelli decisionali (aziendale e regionale) coinvolgendo gli stakeholder legati a ciascuna fase.
La metodologia di valutazione parte dalla definizione del PICO. La valutazione è incentrata su uno strumento denominato MCDA (Multi-Criteria-Decision-Analysis) [2]. MCDA supporta il valutatore assegnando un punteggio ad ogni criterio di HTA che risulti rilevante, sulla base di evidenze scientifiche, nella valutazione della tecnologia. Il modello rappresenta graficamente i criteri pesati relativi alla dimensione del valore (impatti rilevanza tecnica, beneficio del paziente e sicurezza) e alla dimensione del rischio (impatti economico e organizzativo).

La fase pilota della piattaforma RATEC è iniziata il 20 novembre 2023 e ha coinvolto 4 AASS (AOPD, IOV, ULSS 5 Polesana e ULSS 8 Berica).
Al 30 giugno 2024 erano presenti in piattaforma un totale di 153 richieste, di cui 72 valutate dalle Unità di Valutazione Aziendale per i Dispositivi Medici (UVA-DM), organi di valutazione aziendali nelle AASS Venete [3]. Sono state segnalate due tecnologie innovative a livello regionale. L’impatto economico stimato per le richieste approvate è stato di 571.061,20 €. Circa l’88% delle tecnologie che hanno ricevuto una valutazione positiva da parte dell’UVA-DM sono state considerate infungibili ed il 31% esclusive.
Dal 23 settembre 2024 la piattaforma RATEC è stata aperta a tutte le AASS del Veneto.

RATEC prevede tre percorsi, per richieste di DM/IVD (non urgente e urgente) e per richieste di Apparecchiature Biomedicali.
Il percorso descritto permetterà di omogeneizzare la metodologia proposta e rendere trasparente il processo di richiesta e valutazione di nuove tecnologie da parte delle AASS, che attraverso questo strumento potranno condividere in un network regionale le valutazioni.
AZ monitorerà le attività in RATEC e a maggio 2025, al termine della Ricerca Finalizzata Ministeriale NET 2018, condividerà i risultati del progetto con l’ISS e gli enti partecipanti alla rete. Si auspica la diffusione del sistema informatizzato di acquisizione di nuove tecnologie, insieme alla metodologia di HTA sviluppata, anche nelle altre Regioni.