Categoria | Abstract scientifico |
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Area Scientifica di riferimento | Farmacoepidemiologia e farmacoeconomia |
Titolo | NUOVI TRATTAMENTI TERAPEUTICI PER L’IPERCOLESTEROLEMIA: FARMACOUTILIZZAZIONE DELL’INCLISIRAN IN UN'AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DELLA SARDEGNA |
Autori | Marco Pipia (1), Margherita Alessia Scano (1), Gabriella Carmelita (2) - 1) Università degli studi di Sassari, Scuola Specializzazione Farmacia Ospedaliera, 2)Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari, Farmacia Ospedaliera |
Obiettivo | Analizzare le dispensazioni di inclisiran e i registri di monitoraggio dei relativi pazienti al fine di valutare il numero di prescrizioni del farmaco e la loro appropriatezza. |
Introduzione | I problemi legati ai disordini del metabolismo lipidico rappresentano al giorno d’oggi un problema sempre più frequente e spesso legato allo sviluppo di comorbilità riguardanti il sistema cardiovascolare. L’impiego di farmaci in grado di controllare i livelli di colesterolo nel torrente ematico rappresenta una strategia per ridurre la formazione di placche ateromatose che rompendosi potrebbero generare eventi fatali. Inclisiran (un oligonucleotide senza senso definito siRNA) rappresenta il principio attivo introdotto più di recente per il trattamento dell’ipercolesterolemia. |
Metodi | Mediante il gestionale aziendale sono state estrapolate le dispensazioni effettuate nel periodo ottobre 2023-agosto 2024. Si è quindi proceduto all’analisi dei registri di monitoraggio AIFA di inclisiran dei pazienti in trattamento. I dati ricavati riguardavano la diagnosi, le comorbidità associate e i farmaci assunti in concomitanza all’inclisiran. |
Risultati | Dall’analisi condotta è emerso che nel periodo in esame erano in trattamento 102 pazienti. Il 60% erano maschi, il 40% femmine con un'età media di 65 anni. Dai registri di monitoraggio si è visto che l’8% aveva una diagnosi di ipercolesterolemia familiare eterozigote (HeFH), il 39% dislipedemia mista (MD) e il restante 53% ipercolesterolemia non familiare (noFH). L’analisi delle comorbilità associate ha evidenziato che il 59% presentava due comorbilità insieme, il 19% da una a tre, il 3% quattro e l’1% cinque. Il 56% assumeva 2 farmaci per terapia ipolipemizzante, il 25% un solo farmaco, il 12% era naive, il 7% tre farmaci e l’1% quattro. Il 32% dei pazienti già in terapia assumeva atorvastatina, mentre il 35% rosuvastatina. |
Discussione e conclusioni * | Lo schema posologico di inclisiran prevede una somministrazione iniziale al tempo zero, una seconda a 3 mesi e in seguito ogni 6 mesi. Nonostante si tratti di una forma farmaceutica che necessita di una somministrazione sottocutanea, l’analisi delle dispensazioni ha evidenziato che questo non rappresenta un ostacolo alla compliance dei pazienti, che si recavano presso la farmacia in modo puntuale, confermando così un'ottima aderenza alla terapia. Dato l’elevato costo del farmaco, l’inclisiran dovrebbe essere destinato unicamente a quei pazienti privi di alternative terapeutiche. |
POSTER | Poster-Leqvio.pdf |
Utente | marcopipia@yahoo.it |