Obiettivi di questa analisi erano:
• Monitorare l’appropriatezza d’uso dei CGM in un’azienda della regione FVG;
• Confrontare i dati di utilizzo e di spesa aziendali con i valori regionali.

L’utilizzo di strumenti che monitorano in continuo la glicemia (CGM) ha dimostrato buone evidenze sia nei pazienti con DM1 (aumento del time in range, riduzione dell’HbA1c e delle ipoglicemie) che in quelli con DM2 anche se con prove a favore meno solide [1].
Il Documento di consenso regionale sulla prescrizione dei microinfusori e dei sistemi di monitoraggio in continuo o intermittente della glicemia nelle persone con diabete” [2] ha definito, per la regione FVG, i criteri di concedibilità per rtCGM e isCGM in funzione delle maggiori evidenze disponibili.

Le prescrizioni di CGM, effettuate mediante redazione di un Piano Template definito dal documento di consenso regionale, sono state raccolte in un DB e distinte per tipologia di diabete e di prodotto.
Successivamente, tramite sistemi di business intelligence, sono state analizzate tutte le consegne agli utenti della regione di isCGM e rtCGM, distinte per azienda e per tipologia di prodotto.
Per ciascuna tipologia di sensore, considerata la validità massima di permanenza in situ, è stato possibile individuare il numero di pazienti trattati.
Per confrontare il dato tra le aziende della regione, il valore è stato standardizzato per 1000 abitanti.

Il numero di isCGM erogati in un’azienda è in progressivo aumento tanto che, nei primi 6 mesi del 2024, 766 pazienti (di cui 85 con DM2) hanno utilizzato 10.612 sensori. La spesa per questi DM è risultata proporzionalmente più alta rispetto alle altre aziende regionali. E’ stata quindi condotta un’analisi di confronto includendo anche i sistemi rtCGM.
In 7 mesi dell’anno 2023 la spesa standardizzata per 1000 abitanti in una delle aziende della regione è risultata pari a 1.586,76€ (1,34 pazienti trattati/1000 abitanti) ben più bassa rispetto alla media regionale che è stata pari a 2.469,75€ (trattati 1,44).
Nella prima metà del 2024 la spesa è stata pari a 1.821,61€ (trattati 1,51) e quella regionale era pari a 2.163,78€ (trattati 1,23).

La DGR 1036/2023, ha esteso l’utilizzo degli isCGM (sistemi di monitoraggio meno costosi) anche ai pazienti con DM2, causando un aumento nell’utilizzo di questi dispositivi. Tuttavia tale incremento non si è manifestato uniformemente all’interno della regione, ma particolarmente in una delle aziende. L’analisi ha valutato le potenziali ragioni di tale diversità.
In termini pazienti trattati, l’azienda in questione ha un trend in crescita a differenza delle media regionale (1.51/1,23 tratt/1000ab).
L’analisi condotta poi ha dimostrato che nonostante un apparente incremento di utilizzo di isCGM, la stessa azienda spende di meno per trattare più pazienti scegliendo sistemi per il monitoraggio della glicemia più economici (1.821,61/2.163,78€)