MEDICINA PERSONALIZZATA E RUOLO DEL FARMACISTA CLINICO: management di reazioni avverse e interazioni nelle target therapies
IRCCS CRO Aviano (PN) – Aula Campus – IRCCS Centro di Riferimento Oncologico | via Pedemontana Occidentale
Italia
Il futuro dei farmaci nel settore oncologico è sempre più focalizzato sulla medicina di precisione. Gli studi clinici registrati su clinicaltrials.gov contano, solo in ambito oncologico, circa 2.000 principi attivi in sperimentazione da parte di 900 aziende private o istituti di altra natura.
Molti dei principi attivi oncologici che presto entreranno in commercio sono biologici, molecole di grandi dimensioni capaci di legarsi selettivamente a target molecolari e caratterizzate da alta efficacia e complessa gestione rispetto ai farmaci tradizionali. Parallelamente,
nei prossimi anni assisteremo all’introduzione in commercio di una sempre maggior quantità dei cosiddetti “farmaci biosimilari”, se consideriamo le future scadenze brevettuali. Sarà quindi importante gestire l’elevato numero di nuovi principi attivi con le rispettive peculiarità nell’ambito della medicina di precisione. Oncologia ed onco-ematologia in particolare hanno vissuto negli ultimi anni una vera e propria rivoluzione del proprio armamentario terapeutico; l’esito di numerose patologie tumorali, in passato caratterizzato da sopravvivenza e qualità di vita estremamente ridotte, oggi in molti casi si avvicina ad una cronicizzazione della patologia. Insieme all’efficacia ed ai costi crescenti di tali terapie innovative, si affianca la complessità della gestione del paziente in cura con questi nuovi principi attivi. Meccanismi d’azione mirati e differenti rispetto alle precedenti chemioterapie comportano conseguentemente anche reazione avverse mai viste con i vecchi standard of care. Tutti gli operatori sanitari, dal medico al farmacista, sono impegnati in un aggiornamento costante per essere pronti ad affrontare le difficoltà di una gestione appropriata dei nuovi principi attivi, soprattutto in termini di efficacia e sicurezza.
L’obiettivo della giornata formativa è di aggiornare i professionisti al fine di permettere un adeguato management delle reazioni avverse. Sarà data particolare attenzione all’impatto che il farmacista può avere in tale settore con esempi pratici. Dalla prescrizione alla dimissione fino al costante monitoraggio dell’aderenza alla terapia, il farmacista può e deve svolgere un ruolo fondamentale per sostenere e garantire un’adeguata compliance del paziente.